Echos: Concerto di Musica Classica
Come ogni anno ritorna al Castello di Piovera la rassegna musicale Echos.
Il concerto si terrà nel Salone dell'Antica Officina del parco del Castello a partire dalle ore 17:00.
L'INGRESSO PER IL CONCERTO E' LIBERO E GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI. SI POTRA' ACCEDERE AL CASTELLO GRATUITAMENTE PER IL CONCERTO A PARTIRE DALLE ORE 16:15.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA:
Ospiti:
Quartetto d’Archi | Italia
Pianoforte, Marian Sobula | Polonia
Enzo Ligresti, violino
Vito Imperato, violino
Alberto Salomon, viola
Benedetto Munzone, violoncello
Marian Sobula, pianoforte
W.A. Mozart
Quartetto per archi in Do maggiore K. 465 “Delle dissonanze”
I. Adagio – Allegro
II. Andante cantabile
III. Minuetto e Trio. Allegro
IV. Allegro molto
J. Brahms
Quintetto in Fa minore per pianoforte e archi op. 34
I. Allegro non troppo
II. Andante, un poco Adagio
III. Scherzo. Allegro
IV. Finale. Poco sostenuto – Allegro non troppo
Biografia degli Artisti:
Enzo Ligresti, diplomato nel 1989 al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, ha frequentato con eccellente successo l'Accademia Internazionale Superiore di Musica di Biella e il Conservatorio di Ginevra, suonando e registrando anche per la Radio Nazionale Svizzera, e l’Accademia “Stauffer” di Cremona. L’artista ha effettuato diverse registrazioni discografiche, collaborando anche con il pianista Aldo Ciccolini e il violoncellista Rocco Filippini.
Vito Imperato, diplomato al Conservatorio “Bellini” di Catania e perfezionato all’Accademia Chigiana di Siena e al Conservatorio di Ginevra, ha ricoperto il ruolo di primo violino dell’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, del Teatro dell’Opera di Roma, dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, del Teatro Massimo Bellini di Catania, e della Tonhalle Symphony Orchestra di Zurigo. Ha collaborato con solisti di chiara fama come Alirio Diaz, Sergej Girshenko, Andràs Adorjàn, Antony Pay, e Igor Oistrakh, È ora docente di violino al Conservatorio “Bellini” di Catania, e suona un Matteo Goffriller datato 1732.
Benedetto Munzone, diplomato al Conservatorio di Parma e perfezionato all’Accademia “Stauffer” di Cremona. Conta collaborazioni con Cecilia Chailly, Boris Petrushanski, Rocco Filippini, Bruno Canino, e Maxence Larrieu. È stato primo violoncello dell’Orchestra da Camera di Mantova, dell’Accademia Filarmonica di Milano e della Camerata Polifonica Siciliana, e ha registrato, tra gli altri, per RAI Cinema Fiction ed Euroradio. Suona un violoncello Enrico Orselli del 1911.
Marian Sobula, diplomato nel 2005 all’Accademia di Musica di Cracovia, ha completato gli studi presso l’Accademia Santa Cecilia di Roma. Dopo il suo debutto nel 2008 con l’Orchestra Sinfonica Simon Bolivar nel Teatro “Teresa Carreno” di Caracas, si è esibito in tutto il mondo: National Philharmonic Hall e Gran Teatro di Varsavia, Gasteig di Monaco di Baviera, Beethovenhalle di Bonn, Auditorio Parco della Musica di Roma, Dome des Invalides di Parigi, Teatro Municipal di Santiago del Cile e inoltre a New York, Buenos Aires, Bogotà, Lima, Madrid, Milano, Copenhagen, Stoccolma, Praga, Budapest, Beirut, Shanghai, Xiamen, Tokyo e Sydney.
Informazioni: https://www.festivalechos.it/
